venerdì, ottobre 03, 2008

La sagra della mela e dell'uva. Il confine della speranza

Sempre restando in tema di sagre voglio segnalare un'iniziativa un po' particolare che esula dal solito turismo gastronomico e ci fa fermare un momento a riflettere. Quest'anno nell'ambito della Sagra della mela e dell'uva di Villa di Tirano ci sarà un momento dedicato alla Shoa. Infatti lungo i sentieri del tiranese nel corso della Seconda Guerra mondiale sono riusciti a scappare in Svizzera alcune centinaia di ebrei. Qualcuno però non ce l'ha fatta e ha trovato la morte sulle nostre montagne o nei campi di concentramento.

La professoressa Fausta Messa, dell' Istituto Storico per la Resistenza di Sondrio, ha studiato e raccolto la documentazione su questi percorsi e sabato 11 settembre alle ore 9.30 ci sarà modo di ascoltare gli ultimi testimoni di questo pezzo della storia di casa nostra, tra cui anche una persona che ha rischiato la propria vita per "traghettare" nella vicina Svizzera gli ebrei perseguitati. Insomma un'occasione per recuperare la nostra "memoria" e per rivisitare la nostra storia recente tra il rosso e il giallo delle mele.

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